Piccolo Stelvio

Sulla Valle Olona e sul suo percorso ciclabile ci siamo già espressi diverse volte. Che il tracciato sia tra i nostri favoriti non è un mistero. Vi abbiamo anche dedicato un’ottima birra artigianale, la nostra Valhalle Olona, birra chiara insubrico-scandinava (disponibile solamente alle feste ufficiali Bikelanders o di contrabbando).

La ciclabile è perfetta per testare mezzi e gambe in vista dei nostri viaggi, perché offre diverse tipologie di fondo stradale; ma anche di questo abbiamo già parlato in altri post.

Questa domenica registro il mio record di percorrenza: garage di casa mia – Castiglione Olona centro in 58 minuti.

Il breve articolo, e la gita, di oggi sono dedicati però alla salita del Piccolo Stelvio, ottima per “fare gamba” sulle pendenze che inevitabilmente si devono affrontare durante un viaggio in bici.

Il Piccolo Stelvio è la salita che parte dal bel borgo di Castiglione Olona fino a Morazzone e fa parte del trittico delle salite “classiche” del ciclismo lombardo. Fa parte anche del circuito delle cronoscalate mondiali.

Il tratto è breve, solo 1,6 Km con una pendenza media del 7.1 (ci sono però tratti al 10%) ma la presenza di 5 splendidi tornanti nel primo troncone ricorda i magnifici 48 del famoso Stelvio, da cui il nome. Il secondo troncone è sicuramente più impegnativo e arriva fino al comune di Morazzone.

     

Salita famigerata e molto conosciuta dai ciclisti di zona; durante l’ascesa sono  infatti numerosi i gruppi sportivi ad allenarsi.

 

Se i tornanti si affrontano bene, anche aiutati dall’entusiasmo iniziale, la seconda parte della salita offre l’occasione di riflettere sulle mie pessime abitudini, in particolare la passione per le birrette e il fumo.
La discesa è divertente e velocissima. C’è anche un’indicazione per un percorso alternativo MTB, ma lascio l’esplorazione alla prossima volta e rientro verso casa.