Fuffa Racconta: Storie di Campioni – L’incidente del 2020
E’ una calda giornata di inizio Estate sulle prealpi varesine. Il sole illumina le vette, i laghi e una distesa di verde che riempie gli occhi e il cuore. Le temperature gradevoli non bastano però a compensare la doccia fredda che, di lì a poco, avrebbe colpito duramente il mondo del ciclismo, rischiando di portare via, ahimé, troppo presto, uno dei grandi protagonisti del cicloturismo legnanese.
Una stagione, quella del 2020, già funestata da pandemie, crisi e temporali; una stagione che stava provando a riprendersi, con i suoi principali attori a riversarsi sulle strade, in cerca di una insperata, quanto necessaria, forma fisica.
Teatro di questa tragedia sportiva è la storica salita del Campo dei Fiori. Il team Bikelanders si appresta alla tappa con cauto entusiasmo, salendo faticosamente i ripidi tornanti del tracciato.
L’ascesa è caratterizzata da un costante dislivello positivo, che attraversa la frazione di Sant’Ambrogio, con una ripida rampetta, per poi raggiungere l’inizio della Cronoscalata. Alcuni impegnativi tornanti portano alla Prima Cappella del Sacro Monte di Varese, per poi proseguire in rettilineo, ma con pendenze ancora importanti.
Si sale; si sale e ancora si sale, fino all’Hotel Campo dei Fiori; la strada giunge infine al Belvedere, da cui si gode una stupenda vista sul varesotto. Il mostro finale è la salita all’Osservatorio Astronomico, con pendenze sopra il 20%.
La discesa sembrerebbe essere poco più che una formalità, ma il disastro è in agguato. Durante un susseguirsi di curve e tornanti, i gregari Alex e Roby si allontanano e perdono il contatto con l’astro nascente del team, Tave.
Solo più tardi, verranno raggiunti dalla moto ammiraglia e informati del terribile incidente occorso poche curve più in alto. Una sciagurata perdita di aderenza dello pneumatico, che tocca il margine esterno della carreggiata e manda Tave, in controsterzo e a gran velocità, verso un albero. Dopo il violento impatto, segue una rovinosa caduta lungo la scarpata.
Il ferito risponde bene, si alza e comunica, nonostante il dolore e le numerose contusioni. La missione di soccorso è composta dai gregari Alex e Roby, che nel frattempo sono risaliti faticosamente, e da alcuni automobilisti, che hanno assistito increduli all’incidente del campione.
Tave viene recuperato e trasportato al Pronto Soccorso più vicino al baretto, dove una equipe medica specializzata interviene immediatamente per salvarne la carriera. Tutti gli italiani sono sintonizzati col fiato sospeso, in attesa di conoscere l’esito della finale del Grande Fratello, ma il vero dramma si consuma nelle strade di Castellanza, paese natio del nostro eroe.
Finalmente la notizia: non ci sono gravi fratture. Il popolo, radunatosi di fronte all’ospedale, reagisce con un boato di gioia; si stappano le birrette, abbracci e strette di mano.
Nei giorni seguenti, nonostante si sia tenuto grande riserbo sulle condizioni di Tave, una improvvisa fuga di notizie rivela le sorti dell’atleta del Team Bikelanders. La frattura allo scafoide viene operata con successo, ma purtroppo la stagione sportiva 2020, per Tave, finisce qui.
Tuttavia, la carriera sfolgorante di questo emozionante ciclista, dotato di gamba potente, sete inesauribile e impressionanti doti orientative, è destinata continuare negli anni a venire, sempre protagonista di strabilianti imprese sportive.
Guarisci presto, Tave!